"... La Tecnica, il Mercato: sono questi gli “dèi” che dominano oggi, per conto dell’Impero.
E la scienza è sempre stata dipendente da entrambi e da molti altri “dèi”: sia chiaro.
Ma dalla Tecnica e dal Mercato più di tutti e fin dal suo apparire come scienza galileiana, dal tramonto del Rinascimento.
Oggigiorno questo processo è massimamente evidente nella dipendenza cronica, nella quasi totale mancanza di libertà, dei centri di ricerca. Nati in apparente opposizione all’Impero, ne sono subito stati assorbiti.
Tutto, oggi più che mai, dipende dagli sponsor, dai finanziamenti, dalle amicizie potenti, dagli appalti, dalla grana sottobanco, dall’appoggio politico. Tutto dipende dall’Impero, attraverso Tecnica e Mercato.
Le Università stesse, “dipendono”.
Ora, la naturalizzazione è *l’oggettivazione* più brutale che si sia mai vista, la riduzione ad oggetti più spaventosa, in atto ora, mentre noi siamo qui tranquilli a decidere dove fare l’aperitivo stasera. Non piovono bombe dal cielo: eppure sta succedendo.
Il passo finale di questo processo consiste nel ridurre le persone a cose, a tutti gli effetti, dopo averle de-gradate ad animali e ad averle spogliate del loro posto unico e sovrano, nel mondo naturale. ..."
Alessandro Benigni